15/09/2022
L’impegno del CINIT per i giovani alla Mostra di Venezia
Il CINIT organizza numerose iniziative, rassegne, collabora a festival, realizza riviste cartacee e online, ma una delle sue priorità è stata quella di lavorare con i giovani attraverso il mondo della scuola e dell’università.
Questo importante rapporto trova una sua collocazione significativa proprio alla Mostra di Venezia perché ormai da 21 anni il CINIT organizza dei concorsi, che poi si sono via via affinati e moltiplicati, per gli studenti dell’università e degli ultimi anni delle scuole superiori. Concorsi che sono stati intitolati a Vincenzo Gagliardi, Francesco Dorigo, Isidoro Lanari e recentemente anche il premio “Giovani Sicilia” indetto dai cineforum “Nuova Presenza” di S. Teresa di Riva e “Banca del Tempo” di Alì Terme, due comuni del litorale messinese.
Lo stimolo è quello di provare a scrivere una recensione cinematografica di un film delle ultime stagioni. I migliori sono ospitati per una settimana alla Mostra del Cinema di Venezia, ricevono l’accredito e possono poi collaborare a qualche testata del CINIT.
Dopo una sosta di due anni per la pandemia quest’anno c’è stata la ripartenza dei concorsi e durante la Mostra del Cinema vi è stata l’occasione per fare la premiazione dei vincitori nello Spazio Regione del Veneto/Veneto Film Commission all’hotel Excelsior. Alla premiazione hanno partecipato il Presidente del CINIT Massimo Caminiti e la Presidente del Consiglio Comunale di Venezia Ermelinda Damiano, oltre a dirigenti del CINIT e rappresentanti del Sindacato Nazionale Critici Cinematografici che dà il patrocinio ai concorsi stessi.
Durante l’incontro sono stati premiati Aline Vincenzi, Martina Moliterni, Maria Zuozo, Simone Libutti, Isabella Fleri e Vanessa Pizzolo, mentre un premio speciale è andato al giovanissimo studioso toscano Lapo Lucarotti.
Ma durante l’appuntamento è stata conferita una targa a Carlo Montanaro che è diventato presidente onorario del CINIT. Carlo è stato uno dei fondatori dell’Associazione ed è da tanti anni studioso eminente di cinema, autore di testi e pubblicazioni, oltre ad avere un grande archivio che da qualche anno è sfociato nello spazio veneziano della Fabbrica del Vedere.
Alessandro Cuk