26/08/2024

Alla Mostra di Venezia il mediometraggio “Samurai”

Venerdì 30 agosto alle ore 13.00 all’hotel Excelsior del Lido di Venezia presso lo Spazio Regione del Veneto/Veneto Film Commission verrà presentato il mediometraggio “Samurai”. Questa iniziativa sarà curata dalla Vicenza Film Commission all’interno della presentazione “Rinascere è il coraggio del cuore del Veneto… La Provincia di Vicenza Ideal Set”, a cura del Consorzio Vicenza è.

Stavolta l’asticella di difficoltà si alza per il regista e sceneggiotore Alessandro Romano in un lavoro sicuramente più ambizioso e che ha uno sviluppo più articolato in termini narrativi. Se nei precedenti lavori di Romano si andava dall’intenso assolo di Giulia (Veronica Galeazzo) in “L’ancora di salvezza” allo splendido duetto tra Rebecca e Giulia (ancora Veronica Galeazzo insieme ad Alexandra Brett) in “Attrazione”, stavolta i personaggi sono tre, anzi quattro, anche se le interpreti femminili sono le vere protagoniste, mentre le presenze maschili sono più di “passaggio”.

Il film si apre e si chiude uno l’immagine di uno sguardo, anche di un occhio in primo piano e la prima scritta è una dedica a Roman Polanski. E infatti è un’opera ricca di contaminazioni, sia di generi che di autori. C’è una storia di sentimenti (e anche di sesso), ma con un tocco di fantascienza e anche di thriller con una realtà che sembra davvero irreale e a tratti anche distonica.

Il regista e sceneggiatore gioca a più livelli e schiaccia l’occhio a Polanski, ma anche al suo amato Zulawski, mentre alcune atmosfere sembrano echeggiare l’ultimo Kubrick di “Eyes Wide Shut” con la ripresa da “Doppio sogno” di Schnitzer.
Tanti gli elementi simbolici sparsi nella vicenda, dalle maschere al collare, dall’occhio della Provvidenza al gioco degli scacchi in un’opera da guardare con attenzione ma anche da interpretare, dove non è detto che tutto si capisca subito o che bisogna capire tutto.

Al centro della storia stanno le due protagoniste dove Leda (Veronica Galeazzo) asseconda il complesso percorso che le viene indicato e dove invece Maya (Alexandra Brett) vorrebbe uscirne e ritrovare la libertà.
Non è facile essere Samurai ma entrambe sono molto efficaci nello sviluppare i loro ruoli che prima sono separati e poi vengono a congiungersi. Veronica Galeazzo restituisce molto bene la freddezza di Leda, il suo vivere quasi guardandosi da fuori nella certezza che quello è il cammino e nessun altro.

Davvero splendida Alessandra Brett nell’esprimere, invece, le ansie e le incertezze di chi decide di cambiare e vuole pensare con la propria testa, magari lasciarsi andare alle emozioni e possibilmente anche all’amore.   
Un mediometraggio indubbiamente originale che mescola i generi ed è ben sostenuto dalla parte tecnica, con la musica che accompagna molto bene il dipanarsi della vicenda, mentre un apprezzamento va anche alla fotografia ben contrastata nei chiaroscuri degli interni e molto apprezzabile negli esterni.

Il film è interpretato anche da Andrea Volpi e Renato Fobbi. La fotografia e il montaggio sono di Andrea Scopelli, le musiche di Obe, il suono in presa diretta e sound design di Giacomo Zilio, il trucco e le acconciature di Giorgia Rumiato, la segretaria di edizione Paola Totis.

Il film è stato prodotto dall’Associazione Culturale Amour Braque, aderente al CINIT-Cineforum Italiano ed ha avuto il patrocinio dei Comuni di Lozzo Atestino e di Noventa Vicentina.
All’incontro all’hotel Excelsior parteciperanno le protagoniste del film Veronica Galeazzo e Alexandra Brett, il regista Alessandro Romano, l’autore di fotografia e montaggio Andrea Scopelli e l’assessore alla cultura del Comune di Noventa Vicentina Barbara Candeo.

Alessandro Cuk